Il fondatore di Twitter, Jack Dorsey, rispolvera una vecchia idea, ovvero Bluesky: il social decentrato e libertario (già annunciato nel 2019) che dà potere agli utenti.

Nella visione di Dorsey è presente il rammarico per la centralizzazione di Internet, da qui l’idea di una rete senza piattaforme ma con strumenti di libero utilizzo. 

Nella giornata di sabato 2 aprile infatti l’ex Ceo di Twitter, ha pubblicato un tweet di rammarico contro la centralizzazione di Internet.

Jack Dorsey scrive “i giorni di usenet, irc, il web… anche la posta elettronica (i primi sistemi di comunicazione della Rete – irc è acronimo di Inter Relay Chat-  più liberi e meno soggiogati al potere dei colossi del settore tech) sono stati fantastici.

Centralizzare la scoperta e l’identità nelle aziende ha davvero danneggiato Internet”. E aggiunge: “Mi rendo conto di essere in parte colpevole e me ne pento.”

Il tweet di Jack Dorsey del 2 aprile era stato preceduto da quello del 25 marzo, in cui Dorsey aveva scritto: “La scelta di quale algoritmo utilizzare (o meno) dovrebbe essere aperta a tutti”; al tweet aveva risposto nientemeno che  Elon Musk, dicendo che: “L’algoritmo di Twitter dovrebbe essere open source”, e promuovendo un sondaggio in tal senso, proprio sulla piattaforma medesima.

I votanti sono stati più di un milione e centomila. E ben l’82,7% ha detto sì: l’algoritmo di Twitter dovrebbe essere open source.

Così scriveva Dorsey nel dicembre del 2019: “Twitter sta finanziando un piccolo team indipendente composto da un massimo di cinque architetti, ingegneri e designer open source per sviluppare uno standard aperto e decentralizzato per i social media. L’obiettivo è che Twitter sia in definitiva un cliente di questo standard.”

Quindi Bluesky più che un social sarebbe un protocollo al quale le varie piattaforme potrebbero conformarsi, ma ci sono parecchi dubbi in merito.

Alcuni vedono in Bluesky una mossa perfettamente coerente con l’imprenditore, spesso considerato un hippie dove Bluesky, avrebbe quindi il compito di erodere il superpotere di big tech e creare una sorta di controllo delle piattaforme dal basso, da parte degli utenti.

Altri invitano a considerare che Dorsey è anche fondatore di Square, società di servizi finanziari diventata Block perché ha aperto alle criptovalute e l’idea di chi considera Jack Dorsey un abile uomo d’affari, è proprio quella che Bluesky favorirà la circolazione delle criptomonete.

A prescindere da quello che sarà l’obiettivo finale, Bluesky concretizzerebbe l’idea di Blaine Cook, programmatore canadese che nel 2008 era tra i fondatori di Twitter assieme a Dorsey, sua ambizione era proprio quella di un Twitter aperto, dove gli utenti avrebbero potuto scambiarsi messaggi sfruttando tutte le piattaforme esistenti.