Cinque incontri che esplorano diverse sfaccettature della facilitazione di gruppi, attraverso un equilibrio tra esperienze pratiche (individuali, in piccoli gruppi, in plenaria) e mappe teoriche, per inquadrare le idee chiave emerse dalle esperienze.

Gli argomenti saranno trasversali e funzionali allo svolgimento di diversi tipi di attività che prevedono l’interazione in gruppo.
Il primo incontro sarà fondamentale per la definizione del ruolo della facilitazione e del facilitatore, gli altri saranno indipendenti gli uni dagli altri, in modo da poter costruire un percorso dedicato su diverse tematiche di interesse dei partecipanti.
Forniremo un kit di pratiche e strumenti per l’interazione e gestione delle relazioni, oltre ad alcune metodologie di co-progettazione.
CALENDARIO INCONTRI:
9- 16 – 25 – 30 novembre e 6 dicembre
Orario: 17.00 – 18.30
Modalità: da remoto via Zoom
DETTAGLIO INCONTRI
1) Non solo cosa, ma come: introduzione alla facilitazione di gruppi. Obiettivi, relazione, processo. La facilitazione come ruolo di cura del processo. I 4 “spazi” della facilitazione.
2) Organizzarsi, decidere, fare: riunioni efficaci. Struttura e ruoli per riunioni efficaci. Focus su riunioni online: strumenti e accorgimenti utili.
3) Come prendiamo decisioni? Una panoramica su processi e metodi decisionali. Come si arriva a una decisione? Divergenza e convergenza.
Diversi metodi decisionali e loro caratteristiche. Oltre maggioranza e minoranza.
4) L’intelligenza collettiva: strumenti e approcci per la co-progettazione
Cos’è l’intelligenza collettiva? Come possiamo creare le condizioni per farla emergere? Sperimenteremo alcuni strumenti che possiamo usare per coinvolgere le comunità e far emergere creatività, idee e proposte.
5)Coinvolgere le comunità locali
Dall’Oasis Game alle Città in Transizione, spunti e strumenti per coinvolgere le persone della propria comunità e creare un ambiente accogliente e partecipato.

La docente: Martina Francesca

Sono una facilitatrice di gruppi: accompagno gruppi e organizzazioni a tirare fuori il meglio di sé e mettere in pratica nuovi modelli per lavorare insieme. Dopo la laurea in ingegneria elettronica, ho scoperto la facilitazione partecipando dal 2011 al movimento delle Città in Transizione, a livello locale e nazionale. Negli anni ho arricchito la mia cassetta degli attrezzi da facilitatrice e nel 2016, insieme a Melania Bigi e Deborah Rim Moiso, ho pubblicato “Facilitiamoci!
Prendersi cura di gruppi e comunità” presso la casa editrice La Meridiana. Da gennaio 2019 sono assistente e organizzatrice nel corso triennale di facilitazione, che sarà certificato dall’Accademia di Facilitazione e Trasformazione, che sto contribuendo a fondare. Dal 2019 collaboro con Democratic Society e il Center for Climate Assemblies per esplorare come una maggiore partecipazione possa far parte della risposta ai tempi complessi che stiamo vivendo. Attraverso queste due esperienze sto approfondendo come facilitare processi di partecipazione
deliberativa, come per esempio le assemblee di cittadinə.
Il progetto La Prossima Cultura è la sintesi di tutte queste esperienze, e ha il proposito di sostenere un profondo cambiamento culturale nelle persone, nei gruppi, nella società.