Fahrenheit 39 XXS, festival ideato dall’art director e graphic designer ravennate Emilio Macchia e organizzato da Associazione Culturale Strativari insieme a eee studio (Erica Preli e Emilio Macchia), ha come oggetto della sua ricerca le pratiche di graphic design applicate al mondo del libro.

eee ( Erica Preli Emilio Macchia)
Dal 3 al 5 dicembre il libro, le sue caratteristiche materiali, il rapporto tra forma e contenuto, l’autorialità così come la relazione tra artista e designer, sono al centro del festival dedicato al design dell’editoria.
La rassegna ha assunto negli anni le proporzioni di un vero e proprio festival europeo, diventando un punto di riferimento anche grazie alla serie di conferenze tenute da curatori, studi grafici e designer provenienti dal panorama europeo e internazionale.
Questa ottava edizione, che torna dopo cinque anni di pausa, riparte in versione ridotta XXS: non più un festival ma una serie di appuntamenti dedicati alla ricerca nell’ambito del design per l’editoria, interamente realizzata grazie al sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi.
“Il festival nasce nel 2010” racconta Emilio Macchia : “i miei studi e il mio interesse per il design dell’editoria mi hanno spinto a radunare, tramite il passaparola, circa 100 opere che sono state esposte alla galleria ravennate Nina Pi e che hanno dato vita alla prima edizione”.
Al centro di Fahrenheit 39 XXS, la mostra “The best dutch book designs 2020”, visitabile allo Studio Record di via Sant’Alberto 29/A. Esposti 33 libri olandesi, “I più belli” del 2020, vincitori del premio “The best dutch book designs”, giudicati da una giuria di esperti secondo parametri specifici tra cui design, qualità di stampa e rapporto tra forma e contenuto.
“I Paesi Bassi sono un punto di riferimento per il mondo dell’editoria. Hanno una lunga tradizione di progettazione e produzione di libri eccezionali sia per la qualità del design che per la padronanza tecnica della stampa e della legatoria” continua Macchia.

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Anche quest’anno Fahrenheit39 dedica un approfondimento alla didattica per il book design. Lo fa con una selezione di 50 tesi di studentesse e studenti, laureate e laureati nelle Università di design italiane, che trattano tematiche legate all’editoria e/o sviluppate sotto forma di progetto libro.
Novità assoluta dell’edizione 2021 la modalità diffusa in cui si svolgerà la tre-giorni, con la collaborazione di alcuni contenitori culturali della città, quali Laboratori Aperti (Fondazione Flaminia), Studio Record, Danilo Montanari Studio e Teatro Rasi (Ravenna Teatro).
Le conferenze di Fahrenheit39 rappresentano da sempre il momento più importante di confronto e di ricerca sui temi design e editoria, e tra i relatori di quest’anno la milanese Maria Chiara Moro, art director e graphic designer e i graphic designer olandesi del “Team Thursday”, Loes van Esch e Simone Trum.

“Team Thursday”, Loes van Esch|Simone Trum
Infine, per tutta la durata della rassegna Danilo Montanari Editore propone, nel suo studio di via Zirardini 3, una selezione speciale di edizioni d’artista dal suo archivio personale.